Benvenuti in questo angolo dedicato agli anni '50, sono graditi commenti e consigli... grazie per essere passati a trovarmi. STAY TUNED

Un pò di foto

mercoledì 27 giugno 2007

Jerry Lee e Myra



12, Dicembre 1957, all' apice della carriera musicale , "the killer" Mr. Jerry Lee Lewis, sposa la propria cugina di secondo grado , Myra Gale Brown, questo suscitò allora un grosso problema, non tanto perchè ella era la cugina, ma bensì perchè era 13nne...( Jerry Lee ne aveva 22 ) immaginate voi nel 1957 l'opinione pubblica che idea potesse avere avuto, per una tale scelta...
Diciamo che si cercò per un periodo di mettere a tacere tutto, questa situazione, andò avanti per circa un anno, fino alla tournè in Inghilterra e precisamente il 22 maggio del 1958.. appresa la notizia dai giornalisti... e messa sulla bocca di tutti, si creò uno scandalo tale da far vacillare la carriera i uno dei piu grandi, suonatori e creatori di rock'n'roll.
Tornato in patria ebbe un trattamento altrettanto severo e l'ostracismo arrivò all'ennesima potenza, iniziò il declino. Jerry Lee si ritrovò a suonare in piccoli localini, davanti a poche persone, a dover , sbarcare il lunario.......
Questo breve sunto... ( molto minimalizzato) per porre qualche quesito.. Primo, se jerry Lee, non avesse incontrato Myra o meglio se non l'avesse sposata, secondo voi... sarebbe stato il numero 1 ? (tenete presente che i suoi dischi era perennemente alle vette della classifica).
secondo... se fosse successo ai giorni nostri, che reazione avrebbe avuto l 'opinione pubblica ??
terzo... premesso che noi non giudichiamo nessuno, e che ognuno si vive la sua vita, voi come la pensate, punito o assolto ? Ultima cosa, Jerry Lee, dopo anni di ombra è riuscito a ritornare al suo splendore e a donarci ancora, quella musica che solo il suo talento poteva darci... ora mi chiedo, quanti altri, dopo tutto questo sarebbero rimasti in piedi ??? Lui si.. ed è arrivato a noi pochi mesi fa con il suo ultimo lavoro dal titolo (mai nome fu piu appropriato) THE LAST MAN STANDING........ un cd veramente fantastico con la collaborazione di alcuni grani della musica...
Mi fermo qui , anche se potrei scrivere per ore e ore... ditemi pure la vostra.
Massimmiliano

giovedì 21 giugno 2007

SUN RECORD

Parlare della Sun record è sempre cosa gradita, sarà che sono nostalgico, sarà che da li son passati alcuni dei miei artisti preferiti, ma, quando vedo il "Gallo" tra i raggi del sole.. mi viene sempre il buon umore.
La Sun record , nasce a Memphis , Tennessee nel febbraio del 1952, ad opera di Sam Phillips, che affittò un piccolo spazio, che adìbì a vari utilizzi, tra i quali, studio personale e sala di incisione, si dice che Sam Phillips era una persona che, tendenzialmente adorava ascoltare tutto cio che gli veniva proposto (o quasi). Memphis, allora era una buona piazza per Gospel, Blues, Hillibilly, Country e Western Swing. Non avendo la Sun record un genere ben definito ( come etichetta)nel 1954 si imbattè in un giovane, che suonava con un suo stile, qualcosa di nuovo, di mai ascoltato prima....( quantomeno nella versione di questo giovane).... pura "dimamite" usando uno slang dell'epoca... si trattava di Elvis Presley,vennero a seguire Johnny Cash, Carl Perkinas e Jerry Lee Lewis, queste quattro persone furono poi soprannominate dalla stampa, "Million dollar Quartet".. ovviamente c'erano altri personaggi come Roy Orbison, Charlie Rich, Bill Justis, Harold Jenkins (a.k. Conway Twitty) ed altri grandi talenti musicali che sarebbe lungo elencare. A questo punto la Sun record, venne conosciuta come un etichetta produttrice di un sound particolare, una miscela esplosiva denominata ROCKABILLY..
In quel periodo , musicalmente non c'era un largo uso della batteria, molti generi musicali ne facevano a meno, questo non accadeva nel rockabilly, per il quale la batteria aveva un ruolo fondamentale, ancora una volta la Sun Record aveva trovato un suono caratteristico , facilmente associabile ad essa. Devo dire che a tutt'oggi dopo ben 50 anni, ascoltare un brano con etichetta SUN è un piacere immenso. Un sound davvero inconfondibile per gli appassionati del genere, ma che consiglio vivamente a tutti.

Massimiliano

lunedì 18 giugno 2007

ALAN FREED


Parlare di Alan Freed, non è cosa semplice, perchè oltretutto è un personaggio, che pur avendo contribuito molto a far conoscere il Rock'n Roll, (fu il primo a trasmettere via radio musica fino ad allora considerata "per neri" )ha vissuto dietro le quinte, ma non essendo un musicista, non ha potutto lasciare traccia di se.
C'e adirittura chi attribuisce a lui la paternità del termine ROCK'N'ROLL, difatti la sua trasmissione radiofonica si intitolava "Moondog Rock’n’Roll Party ", la sua idea era appunto di diffondere la musica "nera" anche tra i bianchi, cosa che fù davvero poco gradita, dall'opinione pubblica di allora.
Alan Freed nasce nel il 21 dicembre del 1921 a Johnstown, Pennsylvania. Nel 1949 si trasferì Cleeveland e nel 1951 iniziò un programma di musica rhythm & blues ...
Nel 1952 organizza il primo concerto rhythm & blues in un palazzetto dello sport con capienza di circa 10.000 spettatori, e riuscì a far arrivare circa 25.000 persone da tutti gli stati d'America...
Nel 1954, il suo programma, venne acquistato da una radio di New York ..dal quale trasmetteva musica denminata "di colore" ed al quale lui attribuì il nome di Rock'n'Roll, nel 1957 diventò talmente popolare che guaagnava per un apparizione televisiva , qualcosa come 29,000 Dollari Americani, nel 1958 dopo che ci fu una sommossa popolare durante un suo spettacolo a causa del giro di vite e della repressione che la Polizia decise di dare a quella manifestazione , ritenuta "sovversiva" venne imputato dalle autorità
competenti con l'accusa di incitamento alla sovversione. Nel 1959 fu poi indagato per Corruzione, gli imputarono il fatto ( non veritiero) che promuoveva musica , prendendo tangenti dalle case discografiche. Negli anni a seguire, fu imputato di evasione fiscale.. si ammalo di cirrosi epatica e morì nel 1965 all'età di 43 anni. Questo è un breve sunto della storia , di una persona che, fu perseguitato dalla legge e che fu reso inerme dalla stessa...... ma non abbastanza di impedirgli di aver fatto arrivare alle orecchie di tutti e/o fino ai giorni nostri la musica che lui osò trasmettere andando contro tutto e tutti. Oggi pare cosi assurda una tale demonizzazione della musica, ma pensate solo che un artista come Elvis Presley, veniva inquadrato, da alcune emittenti televisive, dalla cintola in su , in quanto ritenuto "osceno", no dico Osceno.....
Massimiliano

domenica 17 giugno 2007

BURIED CAR, FINALMENTE O PURTROPPO L'HANNO DISSOTTERRATA












Come da titolo, finalmente è arrivato il gran giorno ( anche se visti i risultati, sarebbe piu opportuno dire purtroppo ) ..... faccio un breve sunto per non addetti ai lavori, nel lontano 1957 , la Plymouth , decise di sotterrare una sua autovettura ( una Plymouth Belvedere el 1957 appunto), con la promessa che sarebbe durata 50 anni sottoterra e quindi, che nel 2007 si sarebbe conservata , pressoccè integra.... Bè devo dire che ci hanno regalato un sogno, perchè molti appassionati di auto Americane, hanno sperato , creduto e desiderato che le cose andassero proprio come al casa prodruttrice proclamava..... Quante serate con l'amico Ronnie e l'amico Mercurio passate a parlare di questo evento, di come sarebbe stato bello sè......
del fatto che avrebbe potuto essere un occasione unica, per vedere veramente come era una macchina appena uscita dal concessionario. Ma la storia a volte e crudele e ci insegna che le favole non esistono, sbattendoci in faccia la cruda realtà.. e in questo caso la cruda realtà è stata che il compartimento stagno, che conservava la vettura , non ha tenuto, quinid la macchina è stata sott'acqua per qualche anno , ( speriamo non lustro o decennio ) con i risultati prevedibili e visionabili dalle foto di cui sopra, si sono salvati solo alcuni gadget contenuti in una capsula all'interno del veicolo e nulla più. Questo con gran dispiacere da parte di tutti gli appassionati del settore, che comunque avevano una piccola speranza in fondo al cuore...... visto, come sono poi andate le cose, in fondo un pò mi dispiace che l' abbiano dissotterrata.... l' immaginometro, si è fermato e si torna alla cruda realta di tutti i giorni. Grazie comunque Plymouth , per averci fatto sognare...


Massimiliano

Le foto che ho messo in questo articolo sono state prese e le potete trovare su http://www.buriedcar.com/ stay tuned

sabato 16 giugno 2007

RICERCA DEL PARTICOLARE O SEMPLICE TENDENZA ??


Questo articolo , non ha pretese , ma pone un semplice quesito....facendo parte ormai dal lontano 1983/4 (ero praticamente un bimbo ) dell'ambinte Rockabilly Milanese ( bei tempi da Wendy in via Torino ), ho notato una continua "evoluzione" per quanto riguarda il nostro abbigliamento. Per dirla tutta a me piaceva sia quello di allora , che quello odierno, certo a 37 anni andare in giro con un paio di Creeper bicolore , come facevo allora, potrei essere preso per folle dalla maggior parte della gente....ma, questo sarebbe il minore dei mali, sarei preso per folle anche da chi portava lo stesso tipo di abbigliamento qualche anno fà... e questo è gia peggio....
Ma arrivo brevemente al succo di questo articolo , non vorrei tediarvi ulteriormente... noto girando per le varie feste del settore, un sacco di amici e conoscenti , vestiti pressocchè uguali ( me compreso).. abbiamo tutti i pantaloni con il risvolto e la cimosa, ma guardando le foto dell'epoca , non i pare proprio di vedere "tutti" vestiti come noi, portiamo uno schott col pelo e anche questo non mi pare lo portassero tutti, spesso e volentieri si ricerca la camicia con il collar loop (collo sportivo) che indubbiamente è più "cool", ma ,non mi pare sia stato un "MUST" dell'epoca , anche se ha segnato un certo periodo dei fifties. Ora, io mi chiedo, ma non sarà che il modo che abbiamo adesso di vestirci è un qualcosa che fa tendenza al tempo nostro, richiamando e portando all'esasperazione , quello che allora era un modo naturale, di abbigliarsi.. in pratica stiamo facendo ne piu e ne meno di quello che facevamo negli anni 80.. abbiamo chreato uno stile che richiama.. ma forse non è.
Questo mio articolino , semplicemente perchè dubito che nel 50 una persona si svegliasse una mattina prendesse un paio di jeans e dicesse.. " ha no non hanno la cimosa non posso metterli"... si metteva quello che c'era e basta....(a proposito la cimosa c'era solo nei pantaloni fatti con l'ultimo pezzo di stoffa della stola n.d.r.).... Mi piace molto questo modo i vestire , anche se penso che sia un pochino stato esasperato in questi ultimi anni, in una ricerca sempre più maniacale del particolare.
P.s. chi è quello nella foto ??
Massimiliano

venerdì 15 giugno 2007

http://sozio.com/

Questo sito, tratta, mobili in stile, nella fattispecie riproduzioni di arredamento per diner... si sa mai che a qualcuno venisse voglia di aprirne uno ;) (cliccare il link , qui sotto e non il titolo )

http://sozio.com/

giovedì 14 giugno 2007

IL FASCINO DEL VINILE


Tempo fà , un mio caro amico, mi regalò una fonovaligia, avete presente quelle valigie valvolari con all' interno un piatto giradischi ed una cassa ?
.. quelle in cui bisogna aspettare appunto che si scaldino le valvole, prima di udire un qualsiasi , suono?
..... beh.. dopo averla ricevuta, ho iniziato ad andare a caccia di dischi, nelle fiere, nei mercatini e persino su ebay... adesso inizio ad avere alcune cose carine, tipo vari 45 giri della Sun record ( tra cui Elvis e Jerry Lee) e nonostante io di musica ne abbia davvero molta, vi assicuro che riascoltare gli stessi pezzi in vinile.. ha tutto un altro fascino, un altro suono , un altro calore, certo sono molto meno pratici dei cd o dei moerni I-pod , che possono contenere , centinaia di brani, ma ragazzi .. il vinile ha davvere il suo perchè...
Vogliamo parlare dell'oggetto, che vedete nella foto? Si, si , parlo proprio del Jukebox Wurlitzer..... pensate chi ha avuto la fortuna di poter mettere dentro qualche centesimo per sentire il nuovo singolo del suo artista preferito. Sarò anche monotematico.... ma è piu forte di me.... in ogni caso.... mentre vi scrivo sto ascoltando, My Baby Left Me, dall'lp ( originale prima stampa Americana) For LP Fans Only . di Elvis Presley.. etichetta RCA VICTOR febbraio 6 1959.. RAGAZZI CHE CALORE IN QUESTI BRANI. Li avrò ascoltati migliaia di volte in cd , anche in macchina mentre sono in giro, ma creetemi l'effetto è decisamente diverso.... spero tanto di riuscire a trasmettervi le mie stesse emozioni. Grazie per essere passati a leggermi.
Stay tuned, Massimiliano

mercoledì 13 giugno 2007

DINER NEW JERSEY


Ma secondo voi..... svegliarsi una mattina, una qualsiasi , come ce ne sono state , ce ne sono e ce ne saranno..... alzarsi..accendere una radio che trasmette solo rock'nroll , sapete di quelle a valvole con quel suono caldo e melodioso...... impomatarsi i capelli con la brillantina ( chi ha ancora la fortuna di poterlo fare)...prendere la propria auto, passare a prendere al propria ragazza ( sempre per quelli con la fortuna di cui sopra)... e andare a far colazione...... in un posto come questo, con queste auto.. con questa epoca....... MA CHE SENZAZIONE SI POTRà , MAI PROVARE ??? ......
Non lo so.. ma me lo son chiesto milioni di volte, ogni volta che mi è capitato di vederne uno ( in Usa).. la mia unica , quasi ossessiva domanda è sempre stata la medesima , chi sa che cosa doveva essere da ste parti in quei tempi.........quell'odore particolare che gia si sente da fuori, indescrivibile.... ma che sicuramente , tornerà alla mente o addirittura al naso... a chiunque sia mai stato da quelle parti..... purtroppo non lo saprò mai... una una parte di me.. continuerà a porsi eternamente la medesima domanda.... chi sà, cosa doveva essere qui.....
Massimiliano

martedì 12 giugno 2007

CLASSIC ROCKABILLY


La casa discografica Proper ci delizia ancora una volta e nella sua immensa bontà , ha messo in circolo ormai da un mesetto circa questo cofanetto di 4cd ( classico formato Proper), così composto-

Disco 1
1.: Hot Rock - Carroll, Johnny
2.: Good Rockin' Tonight - Presley, Elvis
3.: Everybody's Rockin' - Fairburn, Werly
4.: Everybody's Rockin' But Me - Lord, Bobby
5.: Rock 'n' Roll Ruby - Smith, Warren
6.: Rockin' Daddy - Bond, Eddie
7.: Daddy O Rock - Daniels, Jeff
8.: Grandaddy's Rockin' - Curtis, Mac
9.: You Ought To See Grandma Rock - McDonald, Skeets
10.: Rockin' Country Style - Reeves, Glenn
11.: Good Rockin' Baby - King, Sid
12.: Rock With Me Baby - Riley, Bill
13.: Rockhouse - Orbison, Roy
14.: Drugstore Rock 'n' Roll - Martin, Janis
15.: Rockin' Rollin' Stone - Starr, Andy
16.: Rock Roll And Rhythm - McGinnis, Wayne
17.: I'm Gonna Rock Some Too - Hodges Brothers
18.: Rock And Roll Blues - Denver Duke & Jeffery Null
19.: I Won't Be Rockin' Tonight - Chapel, Jean
20.: Rock Ola Ruby - West, Sonny
21.: Rock To The Music - Rhythm Jesters
22.: Rollin' And A Rockin' - Tyler, Ruckus
23.: Rock 'n' Reelin' - Foley, Red
24.: Rock It - Jones, Thumper
25.: 2 Rock A 4 - Masters, Sammy
26.: Tennessee Rock - Scoggins, Hoyt
27.: Rock And Roll Baby - Jackson, Eddie
28.: Rock 'n' Roll Guitar - Maphis, Joe
29.: Sweet Rockin' Baby - West, Sonny
30.: Death Of Rock 'n' Roll - Maddox Brothers & Rose

disco 2
1.: Cool Cat - Montgomery, Joe
2.: Cat Talk - Williams, Lew
3.: Cat Music - Scott, Tommy
4.: Real Cool Cat - Burns, Sonny
5.: Cat Just Got Into Town - Mack, Bill
6.: Granpaw's A Cat - Murphy, Jimmy
7.: Cat Daddy - Johnson, Jimmy
8.: Country Cattin' - Swan, Jimmy
9.: Tom Cattin' Around - Selph, Jimmy
10.: Go Cat Go - Flagg, Bill
11.: Catty Town - Glasser, Dick
12.: Tom Cat Boogie - Pratt, Lynn
13.: Ducktail - Clay, Joe
14.: Peg Pants - Beach, Bill
15.: Blue Suede Shoes - Perkins, Carl
16.: What'cha Say Honey - Wray, Lucky
17.: One Eyed Sam - Spurlin, Tommy
18.: Pink And Black - Fisher, Sonny
19.: Pink Cadillac - Masters, Sammy
20.: My Pink Cadillac - Willis, Hal
21.: Bring My Cadillac Back - Knight, Baker
22.: 55 Chevy - Stevens, Hoyt
23.: Sixteen Chicks - Clay, Joe
24.: Hang Loose - Spurlin, Tommy
25.: Wild Wild Women - Carroll, Johnny
26.: Crazy Chicken - Gallagher, James
27.: Cool Down Mame - Farmer Boys
28.: My Gal Dottie - Murphy, Jimmy
29.: Tongue Tied Jill - Feathers, Charlie
30.: Teenage Queen - Baron, Lonnie
Disco 3

1.: Be Bop A Lula - Vincent, Gene
2.: Bop Man Bop - Amerson, Doug
3.: Bop A Dee Bop A Doo - Willis, Hal
4.: Be Bop Baby - Inman, Autrey
5.: Bop Crazy Baby - Pullen, Vern
6.: Boppin' The Blues - Perkins, Carl
7.: Onie's Bop - Wheeler, Onie
8.: Boppin' Bonnie - Bond, Eddie
9.: Bop Baby Bop - Suggs, Brad
10.: Rock A Bop - Moore, Sparkle
11.: Be Boppin' Daddy - Banks, Mack
12.: Bop Bop Ba Doo Bop - Williams, Lew
13.: Fiddle Bop - Rhythm Rockers
14.: Beetle Bug Bop - Collins Kids
15.: Chicken Bop - Truitt Forse
16.: Bop Cat Bop - Crum, Simon
17.: Be Bop Blues - Epps, Earl
18.: Bop - Woods, Bill
19.: Swing Bop Boogie - Wayne, Alvis
20.: Gonna Shake This Shack Tonight - King, Sid
21.: Whop T Bop - Masters, Sammy
22.: Blue Jean Bop - Vincent, Gene
23.: Tear It Up - Burnette, Johnny Rock 'n' Roll Trio
24.: Dig Boy Dig - Hart, Freddie
25.: Jitterbug Drag - Bittle, Arkie
26.: We Wanna Boogie - Burgess, Sonny
27.: Teenage Boogie - Pierce, Webb
28.: Romp Stompin' Boogie - Hill, J.C.
29.: Swinging Boogie - Smith, Ray
30.: Koolit - Blake, Tommy

Disco 4

1.: How About Me Pretty Baby - Johnson, Jimmy
2.: Rockin' With My Baby - Yelvington, Malcolm
3.: Oh Baby Babe - Burnette, Johnny Rock 'n' Roll Trio
4.: Shadow My Baby - Barber, Glenn
5.: Let's Elope Baby - Martin, Janis
6.: Don't Cry Baby - Veale, Cal
7.: My Baby Left Me - Presley, Elvis
8.: You're My Big Baby Now - Moss, Roy
9.: Usta Be My Baby - Clark, Sanford
10.: You're My Baby - Orbison, Roy
11.: Barefoot Baby - Martin, Janis
12.: Don't Go Baby (Don't Go) - Coker, Al
13.: Ballroom Baby - Lory, Dick
14.: No No Baby - Ferrier, Al
15.: Mama's Little Baby - Thompson, Johnny
16.: Don't Shoot Me Baby - Bowen, Bill
17.: Everybody's Lovin' My Baby - Feathers, Charlie
18.: I Gotta Go Get My Baby - Tubb, Justin
19.: My Baby Is Gone - Warnock, Cleve
20.: My Baby Done Gone Away - Ferrier, Al
21.: My Baby Done Left Me - Farmer Boys
22.: Bottle To The Baby - Feathers, Charlie
23.: Be Bopping Baby - King, Randy
24.: Moo Mama - Hall, Ben
25.: Come On Little Mama - Harris, Ray
26.: Hip Shakin' Mama - Cochran, Jackie 'Small'
27.: Hot Hot Mama - Stayton, Jimmy

Certo nulla di nuovo per gli incalliti del rockabilly , ma direi una buona compilation per far imparare a conoscere e perchè no ad amare questo tipo di musica, anche ai neofiti del settore....
Massimiliano

lunedì 11 giugno 2007

PER GLI AMANTI DI ELVIS OLD STYLE

Vediamo da che parte incominciare.. oggi è arrivato finalmente un cofanetto in edizione limitata che avevo preordinato qualche tempo fa..... che dire.. siete appassionati di Elvis nel periodo in cui faceva ROCKABILLY allo stato puro...
... non potete perdervi questo cofanetto...
Tra le varie chicce e immagini inedite dell'epoca c'è un cd musicale di tutto rispetto, oltre a video di backstage o di concerti vari dell'epoca.. il tutto accompagnato da un simpatico commento a modi documentario ( per chi mastica l' Inglese è fantastico) che gia varrèbbe i soldi spesi.
Ci sono inoltre ...... UDITE ... UDITE 13 minuti di concerto live il 26 settembre del 1956 in Tupelo ( sua città natale) . Con canzoni come Heartbreak Hotel e Don't be cruel vedrete Elvis dimenarsi come non mai.......
Questo cofanetto imperdibile per gli appassionati , contiene anche ul libro con foto inedite ( ben 200) Tra cui una stupenda foto di classe di Elvis da bambino con indosso una salopette o ( bib overall , come la chiamano in USA)biglietti di concerti , foto di amici etc. .... beh che altro aggiungere ..... Enjoy..... Ha quasi dimenticavo, l'azienda produttrice non mi paga per dire queste cose , hahahah l'ho comprato e mi è piaciuto , tutto qui ..... datemi retta ;)

Massimiliano

domenica 10 giugno 2007

Vogliamo parlare di chitarre ??

Indubbiamente una delle chitarre piu usate nell'ambito della musica rockabilly è la gretsch 6120 ( nella foto la mia Brian Setzer signature a tiratura limitata, in quanto laccata a mano e non in poliuretano ) al giorno d'oggi, resa famosa appunto dal signor Brian Setzer , ma usata molto prima di lui, da artisti come Chet Atkins ( che le diede nome e modello sin dai primi anni 50) , Eddie Cochrane ( che però la utilizzava con un pik up Gibson al ponte ), Duane Eddy, Bo Didley ( con la sua famosa chitarra rettangolare) e innumerevoli altri artisti che sarebbe lungo elencare...tra cui lo stesso Elvis Presley ( in rare occasioni in quanto legato a Gibson).. che dire di questo strumento, look aggressivo e suono molto "tagliente" che ben si sposa appunto con la musica Rockabilly. Le gretsch , negli anni 50 avevano dei costi proibitivi ( non che adesso costino molto meno), che facevano di esse uno strumento per un utenza di nicchia, per farvi un esempio, una 6120 Nashville (prima denominazione data a questo strumento) nel catalogo del 1955 veniva venduta a "soli" 385,00 Dollari Americani, mentre per una White Falcon ce ne volevano circa 500,00. Per farvi avere un idea del valore, vi dirò soltanto che una Corvette Roadster ( auto sportiva di fascia medio alta) nello stesso anno si comprava con 2909,00 Dollari . Capite quindi che non era uno stumento da tutti abbordabile. Purtroppo l'avvento delle chitarre denominate "solid body" ( mi piange il cuore ammetterlo) piu snelle , versatili e con molti problemi in meno ( tipo le risonanze)..... Ma con un suono decisamente ( almeno a mio giudizio) meno gradevole, ha contribuito ad un graduale abbandono di questo tipo di chitarra... Marchi come Fender ( che avevano prezzi NETTAMENTE inferiori) hanno preso piede in tutto il mondo e a tutt'oggi sono tra le chitarre piu richieste e utilizzate. Perquanto, ( con mio mmenso piacere) nel "Mondo" del rockabilly, si continui a prediligere la vecchia , cara, intramontabile GRETSCH , alla maggior parte dell'utenza , rimane un oggetto quasi sconosciuto o al limite da museo, bello da guardare , ma meno da utilizzare.
Anche se...... credo di non aver suonato mai nulla, che abbia eguagliato le sensazioni che mi continua a dare al mia 6120..... a voi l'ardua sentenza.

Massimiliano

sabato 9 giugno 2007

BROOKLYN


Ed eccomi qui... e si son proprio io.. ( appena vi riprenderete dallo shock proseguite nella lettura)... Ovviamente un appassionato del periodo degli anni 50 e delle auto Americane di quel periodo, non poteva esimersi dall' andare in pellegrinaggio nella madre patria tu tutto ciò che predilige.... diciamo che uno dei posti che mi è piaciuto di piu è proprio questo .. il buon vecchio caro ponte di "Broccolino" ... che collega Manhattan a Brooklyn appunto.. se vi capita di passare da quelle parti, fateci una passeggiata sopra.. ( se non avete problemi i vertigini ) è veramente qualcosa di fantastico e irripetibile, oserei dire, camminare su delle assi di legno, non perfettamente allineate, le quali creano delle minuscole fessure, che lasciano intravedere, quel tanto che basta uno strapiombo interminabile verso l'oceano, la sensazione che si prova ( quantomeno la mia) è mista tra panico e piacere.... spero proprio vi capiti l'occasione di farci una passeggiata sopra..... a presto .... Massimiliano

La mia macchina


Eccoci qui, ovviamente la mia passione per quel periodo, non poteva far altro che portarmi , anche all'acquisto di questo simpatico oggetto.. e si proprio la mia macchina dei sogni... quelle che vedevo da bambino nei film... per intenderci e che tanto mi hanno fatto innamorare degli anni 50...... i miei amici o gli appassionati di auto Americane l'avranno certo riconosciuta.. per i non addetti ai lavori .. trattasi di una Chevrolet Bel Air del 1955..
Se cè una cosa che mi mette di buon umore è accenderla a lasciarmi portare in giro per le strade della città, potrà sembrarvi strano ma è proprio lei che mi porta dove vuole...mi fa talmente tanto piacere guidarla che spesso lo faccio senza una meta. Certo e molto difficile da spiegare quello che provo, ma mi auguro che anche voi possiate provare lo stesso piacere per un sogno che avete realizzato nel corso della vostra vita...... e per coloro i quali sono diffidenti o vedono con superficialità le mie emozioni.... che dire.....provare, per credere.
Massimiliano

Forever Fifties

Finalmente mi son deciso ed ho il mio blog. Questo, blog nasce principalmente per tutte le persone che come me , amano il periodo delgi anni '50 con tutto cio che ne concerne... musica, auto, abbigliamento,memorabilia, accessori vari e chi piu ne ha piu ne metta. Non chè io abbia la presunzione di insegnare nulla a nessuno , ma semplicemente per raccontare ciò che ha regalato forti emozioni alla mia vita... dopo questa doverosa premessa, spero di riuscira ad apprendere presto il funzionamento di questo servizio di blog, affinchè io possa sfruttarlo al meglio. Grazie a chiunque dedicherà qualche minuto del suo tempo per leggere il mio diario.

Massimiliano.